Ieri il Consiglio regionale ha approvato due mozioni che chiedono una modifica del Piano per la non autosufficienza. Manfredi: "Auspichiamo che il testo sia redatto e approvato in tempi rapidi"
Nel tardo pomeriggio di ieri, il Consiglio regionale lombardo ha approvato due mozioni (una di maggioranza e una di minoranza) che chiedono una modifica della delibera della Giunta regionale approvata lo scorso dicembre che stabilisce i criteri per l'assegnazione dei fondi previsti dal "Piano triennale regionale per la non autosufficienza 2019-2021".
"Siamo soddisfatti per questa decisione del Consiglio e ringraziamo i consiglieri regionali che hanno prestato ascolto alle richieste delle famiglie e delle associazioni -commenta Alessandro Manfredi, presidente LEDHA-Lega per i diritti delle persone con disabilità-. La delibera deve essere rivista: abbiamo inviato all'assessore Bolognini una lettera con le proposte delle associazioni su cui chiediamo a Regione Lombardia di aprire un confronto per la definizione della nuova DGR. Auspichiamo inoltre che il testo venga redatto e approvato nel più breve tempo possibile per dare continuità alla misura e permettere alle persone con disabilità e alle loro famiglie di guardare con serenità al proprio futuro".