Un incontro promosso da progetto L-inc, la scuola scacchistica e la biblioteca di Cormano per presentare il ruolo degli scacchi come disciplina inclusiva all'interno della scuola. Con la presenza di Alberto Fontana
“Scacchi tra narrazione e formazione” è il titolo dell'evento dedicato agli scacchi come disciplina alternativa, innovativa e inclusiva all’interno della scuola primaria. L'appuntamento vedrà anche la partecipazione di Alberto Fontana (già presidente di LEDHA-Lega per i diritti delle persone con disabilità) autore del libro “Le regole dei motoneuroni” che, attraverso una partita di scacchi, ripercorre le storie di vita di alcune persone che, come lui, combattono la malattia del motoneurone. L’evento si svolgerà venerdì 8 giugno dalle 17 alla Biblioteca Civica “Paolo Volontè” di Cormano, uno dei poli bibliotecari della città, insieme alla Biblioteca Civica dei Ragazzi presso il Bi, la Fabbrica del Gioco e delle Arti.
L'appuntamento, nato dalla collaborazione tra il progetto L-inc, la Scuola Scacchistica di Cormano e la Biblioteca Civica di Cormano, vuole mostrare come gli scacchi non siano semplicemente uno sport ma possano essere una disciplina alternativa e innovativa nella scuola primaria, al servizio della didattica curricolare e con una sorprendente metodologia inclusiva, in grado di coinvolgere anche gli alunni in difficoltà.
La prima parte dell'incontro sarà quindi dedicata agli scacchi a scuola e alla didattica inclusiva, con l'introduzione di Giuseppe Lisimberti, presidente Scuola Scacchi di Cormano a cui seguirà l’intervento di Giovanni Merlo per presentare il progetto L-inc, che ha tra i suoi temi centrali proprio quello dell'inclusione sociale, e che coinvolge anche il Comune di Cormano. Andrea Serpi, scacchista e formatore, porterà la sua esperienza sul ruolo inclusivo degli scacchi nella scuola primaria, sostenuta dalla testimonianza diretta di un’insegnante.
Un secondo momento sarà invece dedicato alla presentazione del libro “Le regole dei motoneuroni” (Electa 2017) di Alberto Fontana, già presidente di Ledha-Lega per i diritti delle persone con disabilità, e, tra i suoi diversi ruoli, direttore di "Spazio Aperto", cooperativa sociale che si occupa di inserimento lavorativo di persone con disabilità. Si tratta del racconto di una lunga partita a scacchi con la vita, come modo in cui l’autore propone il suo punto di vista sulle cose: una prospettiva particolare, quella della disabilità motoria, vissuta in prima persona.La partita diventa anche pretesto per raccontare storie di vita di persone che, come lui, combattono la malattia del motoneurone. La presentazione del volume avverrà attraverso un dialogo tra l’autore e il giornalista Saverio Paffumi, intervallato dalla lettura di alcuni spezzoni del libro.