Un riconoscimento al giornalista e scrittore - oltre che presidente di LEDHA - per il suo impegno a favore dei diritti delle persone con disabilità. Venerdì 25 settembre la cerimonia di premiazione.
“Perché si è messo in gioco, direttamente e con impegno, dando il meglio di sé attraverso lo strumento della scrittura, senza mai nascondere la sua disabilità, ma vivendola con normalità, ponendo l’attenzione del pubblico su questo tema sempre attuale”. Con questa motivazione l'ANMIL - Associazione nazionale fra lavoratori mutilati ed invalidi del lavoro di Piacenza ha assegnato il “Premio Amnil Piacenza 2014” alla memoria di Franco Bomprezzi.
Un riconoscimento che verrà consegnato a LEDHA-Lega per i diritti delle persone con disabilità “che per anni ha portato avanti i valori di Franco e le sue battaglie”, si legge nella motivazione del premio.
Il Premio ANMIL è dedicato a chi che con il proprio impegno, nella propria professione o nella vita civile, si è contraddistinto per promuovere la cultura della sicurezza sul lavoro, l’integrazione sociale delle persone con disabilità, nonché la ricerca medico/scientifica, a chi è impegnato ogni giorno per far crescere la cultura del diritto e della pace.
La serata dedicata al “Premio ANMIL Piacenza” si svolgerà all'interno del "Festival del Diritto". L'appuntamento è per venerdì 25 settembre alle ore 21,00 presso la “Sala dei Teatini” via Scalabrini, 9. I premiati di questa edizione sono Marco Carini, Walter Groppi, il professor Giorgio Scagliotti, Enrica Bonaccorti, Danilo Sacco. Alla premiazione seguirà lo spettacolo “Liberaci dal bene” di Giorgio Montanini, da Nemico Pubblico e Ballarò, mentre nel prologo (prima dell’inizio delle premiazioni) si esibirà il quartetto Expo del Conservatorio Nicolini di Piacenza con opere di Rossini.