Seduti su una carrozzina o con gli occhi bendati, un gruppo di consiglieri ha voluto sperimentare le difficoltà che incontrano le persone con disabilità durante i loro spostamenti quotidiani.
Seduti sulla sedia a rotelle oppure con gli occhi bendati e bastone bianco in mano. Così un gruppo di consiglieri regionali ha provato a "mettersi nei panni" delle persone con disabilità e ha percorso il tratto di strada che separa il Pirellone dalla Stazione centrale. Poche centinaia di metri, eppure l'impatto è stato particolarmente forte.
La pendenza del marciapiede fa "sbandare" la carrozzina e bisogna fare forza per tenerla dritta. I solchi scavati dalle rotaie del tram bloccano le ruote e uscire dall'impasse non è facile. Soprattutto quando bisogna fare in fretta per evitare di essere investiti: "Ma come, sta già per scattare il rosso? Ma è troppo poco il tempo per attraversare", commenta preoccupato un consigliere che cammina bendato e si fa guidare nel percorso da un "volontario" dell'Unione Ciechi. Per non parlare dell'arrivo in Stazione Centrale: trovare le indicazioni per raggiungere l'ascensore che porta ai binari è tutt'altro che semplice, anche per colpa di indicazioni poco chiare.
“Provare per una volta l'esperienza quotidiana delle persone con disabilità ci aiuterà a prendere decisioni migliori", ha spiegato il presidente del Consiglio regionale, Raffaele Cattaneo, durante la conferenza stampa che ha preceduto la passeggiata degli undici consiglieri regionali che hanno accettato la sfida di "Mettersi nei panni" delle persone con disabilità. Un'iniziativa organizzata dall'Intergruppo "Vita, famiglia ed economia sociale", nato nel gennaio scorso da consiglieri di diversa appartenenza politica.
All'iniziativa hanno partecipato gli assessori Mario Melazzini (Attività produttive) e Mauro Parolini (Commercio) e i consiglieri regionali Daniela Maroni e Lara Magoni (Lista Maroni), Silvana Santisi Saita (Lega Nord), Maria Teresa Baldini (Misto), Carlo Borghetti e Fabio Pizzul (Pd), Eugenio Casalino e Paola Macchi (M5S). Alcuni hanno percorso il tratto tra il Pirellone e la stazione su una sedia a rotelle e altri bendati con il bastone bianco dei ciechi. Ad accompagnarli, Franco Bromprezzi, presidente della LEDHA, e Nicola Stilla, presidente di F.A.N.D. Lombardia.
“Sono molto contento di questa iniziativa, che sicuramente ha lasciato qualcosa a chi ha provato a mettersi nei nostri panni - ha commentato Franco Bomprezzi -. Vivere nella nostra città è difficile, ci sono troppe fatiche da affrontare. Ora dobbiamo partire da qui, per affrontare questo problema e farlo con la giusta sensibilità".
Nel video che potete vedere qui sotto, abbiamo raccolto alcuni commenti "a caldo" dei consiglieri che hanno affrontato il percorso