Il sito regionale del progetto Ads sente ora l’esigenza di tenere e dar conto di questo “pensarsi e fare insieme". Da qui la scelta di cambiare veste e trasformarsi in un portale. Introdotte anche alcune novità
Sono 15 i progetti Ads attivi da più di un anno sui territori lombardi: insieme rappresentano e sono rappresentati da 303 realtà associative. Molte le iniziative realizzate: oltre 100 gi eventi di sensibilizzazione, 35 i percorsi formativi, 5 i convegni, 33 gli sportelli aperti. Numeri importanti che dicono cosa e come si sta facendo insieme per diffondere la figura dell'Ads, obiettivo prioritario del progetto e fatto proprio da ogni progetto locale.
Il sito regionale del progetto Ads sente ora l'esigenza di tenere e dar conto di questo "pensarsi e fare insieme. Da qui la scelta di cambiare veste e trasformarsi in un portale. Introdotte anche alcune novità: la cartina della Lombardia per l'accesso diretto ai progetti Ads territoriali la sezione "un progetto Ads si presenta", che a rotazione metterà in evidenza direttamente un progetto locale, la sezione "area ricerca", per individuare in ogni territorio, in ogni territorio, soggetti e notizie.
15 progetti Ads sono ormai attivi da più di un anno nei territori lombardi: uno in ogni provincia, seguendo gli ambiti Asl.
Per dare un po' i numeri - pur sapendo che la qualità di un progetto va anche oltre e dopo i numeri, soprattutto quando si ha a che fare e pensare con persone - nel loro insieme i progetti Ads rappresentano e sono rappresentati da 303 realtà associative: 205 associazioni direttamente aderenti alla rete e altre 98 rappresentate dai coordinamenti aderenti. Molte le iniziative realizzate, oltre 100 gli eventi di sensibilizzazione locale, 35 i percorsi formativi per famiglie, associazioni, volontari e operatori pubblici, 5 i Convegni di approfondimento e richiamo. Nel loro insieme i progetti hanno attivato ad oggi 33 sportelli e punti di prossimità che agiscono in stretta relazione con le istituzioni territoriali (UPG, UDP, Tribunali, Aziende di servizi alla persona, comuni e province). Ad oggi sono 2300 gli iscritti alla newsletter.
Numeri, esiti azioni e pensieri raccontati dai siti che ogni progetto Ads ha fin da subito generato, e richiamati dal sito del progetto regionale.
Numeri importanti che dicono cosa e come si sta facendo ad oggi per diffondere la figura dell'Ads, obiettivo prioritario del progetto regionale e fatto proprio da ogni progetto locale.
Numeri che sono importanti e di valore perché esiti non solo di una somma di esiti, quali le azioni dei singoli progetti territoriali, ma anche di momenti di scambio, di riflessione, di condivisione di apprendimenti, garantiti da un "filo diretto costante" tra i rappresentanti operativi e politici del progetto, riuniti nella comunità degli addetti . Ed è ciò che rende il progetto Ads maggiore della somma dei singoli progetti ed allo stesso modo ogni progetto non da solo nella sua azione sul territorio.
Il maggiore strumento di comunicazione del progetto, il sito regionale www.progettoads.net sente ora l'esigenza di tenere e dar conto di questo "pensarsi e fare insieme", di rappresentare maggiormente e contestualmente da un lato questo agire e pensare comune e dall'altro i singoli pensieri ed azioni dei progetti locali. sfumature di un colore e non tinte a sé.
"Si tratta di un passaggio importante per la vita e lo sviluppo del progetto Ads regionale - spiega Paolo Aliata, operatore di LEDHA, componente del gruppo operativo del progetto Ads regionale - Il portale vuole garantire uno sguardo di insieme su tutti i progetti Ads che oggi sono operativi in tutte le province della Lombardia. Permette l'accesso diretto ai siti, ne mette in evidenza ciò che succede sui singoli territori, vuole facilitare la ricerca dei soggetti variamente coinvolti nella realizzazione dei progetti".
Da qui la scelta di cambiare veste e trasformarsi in un portale, un sito web che svolge contemporaneamente due funzioni, quella di aggregare contenuti provenienti dagli altri siti e quella di indirizzare verso altre siti, in funzione dell'interesse dell'utente.
Mantenendo sfumature e colori di fondo, il portale del progetto Ads nella sua homepage integra la già presente sezione "in evidenza", che riporta le maggiori notizie dai territori (oltre a quelle generate direttamente a livello regionale), con la nuova area "i progetti Ads territoriali" che permette l'accesso diretto ai singoli siti locali cliccando sulla cartina della regione Lombardia. E' stata introdotta anche la sezione "un progetto Ads si presenta", che a rotazione metterà in evidenza direttamente un progetto locale.
Ulteriore novità la sezione "area ricerca": è possibile attivare due tipi di ricerche:
per soggetti, si possono individuare per ogni territorio di competenza dei progetti locali le associazioni aderenti alla rete di progetto in funzione dell'area di intervento (disabilità, terza età, salute mentale, dipendenze, altre fragilità) ed i soggetti partner;
per news: è possibile in ogni territorio ricercare la notizia pubblicata sul relativo sito, in funzione dell'argomento (evento, sentenza, opinione, buona prassi).
"Non si tratta solo di un cambiamento "tecnico" e "formale", ma anche simbolico e di richiamo:risponde anche alla necessità di raccontare tutto ciò che sta succedendo sui territori, pensandoli insieme.
"Raccontare, perché nulla esiste finché non viene raccontato ed anche raccontare, rappresentare, dire è un modo per dare attenzione alla persona - continua Paolo Aliata - Pensandoli insieme, perché i progetti condividono tra loro momenti di scambio ed apprendimento reciproco e sono parti e declinazioni di una stessa traiettoria di sistema. Un progetto Ads regionale e 15 progetti Ads: non uno senza gli altri".
Con il passaggio a portale, si avvierà anche la redazione di una newsletter periodica che riporterà le maggiori notizie pubblicate nei singoli siti.
Salutiamo con orgoglio questa tappa della nascita del nuovo portale come segno ulteriore di un bel percorso che tanti volti, mani e cuori nei tanti territori di Lombardia hanno voluto avviare per testimoniare l'attenzione e la protezione delle persone fragili, entrambi necessari nel progetto di vita di ciascuno, entrambi necessari per pensare e agire nella tutela dei diritti di tutti.