Mozione approvata il 4 febbraio dalla Provincia di Lodi che adotta la convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità: seconda provincia, dopo Milano.
IL CONSIGLIO PROVINCIALE DI LODI SI IMPEGNA a:
Chiedere al Governo ed al Parlamento di ratificare la Convenzione ONU e di attivare le
risorse, per il massimo di quelle disponibili, per attuare politiche di inclusione delle
persone con disabilità;
Adottare i principi della Convenzione Internazionale sui diritti delle persone con
disabilità, ponendoli alla base di ogni propria azione politica futura rivolta ad esse;
Promuovere e favorire il coinvolgimento e la partecipazione delle persone con disabilità
e di tutte le Associazioni che le rappresentano in ogni fase dei processi
di costruzione delle politiche di sviluppo, comprese quelle decisionali;
Promuovere, su tutto il territorio di competenza, l'informazione, la sensibilizzazione e la formazione al fine di sviluppare una nuova cultura sulla disabilità.
Questo è l'impegno contenuto nella mozione approvata all'unanimità il 4 febbraio 2009 dal consiglio provinciale di Lodi che ha per oggetto "adesione ai principi e alle indicazioni della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità per la programmazione e il miglioramento delle politiche sociali nel territorio.
Anche la Provincia di Lodi, dopo quella di Milano, "vota la convenzione", aderendo alla campagna che LEDHA ha lanciato il 16 dicembre 2008 richiedendo alle istituzioni di adottare e ratificare la Convenzione Onu, inviando ai parlamentari eletti in Lombardia di adoperarsi attivamente per la rapida ratifica a livello nazionale e i consiglieri regionali, provinciali e comunali affinché le rispettive assemblee votino documenti analoghi a livello locale.
In Lombardia, dunque, ad oggi, due adesioni "provinciali" e quattro comunali, oltre a quelle di diversi amministratori pubblici: a segnare piccoli grandi passi di un cammino di riconoscimento dei diritti delle persone con disabilità sostenuto dal mondo associativo.