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2 Maggio 2023

“L’inclusione si fa solo insieme”: la legge regionale lombarda sulla vita indipendente è solo il primo passo

LEDHA promuove un ciclo di 90 incontri sul territorio per illustrare i contenuti della legge 25/22, per far emergere idee, proposte, problemi e buone prassi. Primi appuntamenti a Viadana, Casalmaggiore, Magenta, Merate e Lecco

Il 29 novembre 2022 il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato la legge 22/25 che introduce nell’ordinamento regionale “politiche di welfare sociale regionale per il riconoscimento del diritto alla vita indipendente e all’inclusione sociale di tutte le persone con disabilità”.  Per accompagnare l'implementazione della Legge Regionale 25/22 con momenti di discussione e confronto che coinvolgano tutte le persone interessate e per far emergere idee, proposte, problemi e buone prassi, LEDHA - Lega per i diritti delle persone con disabilità dà il via a L'inclusione si fa solo insieme, una iniziativa itinerante che toccherà molte località lombarde già a partire dal mese di maggio e per i mesi successivi, realizzata in collaborazione con CSVnet Lombardia, FAND, Forum Terzo Settore Lombardia e Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell'Università degli Studi di Milano Bicocca.

Il progetto prevede un “giro della Lombardia” di circa 90 tappe, durante le quali si svolgeranno, in ogni territorio, focus group ed incontri di formazione e informazione. I primi incontri pubblici sono stati già calendarizzati a Lecco (9 maggio), Viadana (8 giugno) e Bresso (15 giugno). I programmi di questi come degli appuntamenti successivi verranno pubblicato sul sito di LEDHA assieme a tute le notizie relative all’iniziativa.

L’obiettivo della legge è ambizioso: mettere in condizione tutte le persone con disabilità di ricevere sostegni personalizzati per la realizzazione del proprio Progetto di vita. Una norma che, per vedere la sua completa attuazione, dovrà attendere alcuni atti della Giunta regionale, e che richiede anche un forte coinvolgimento da parte di tutte le realtà pubbliche e private, professionali e informali di cui è formato il welfare sociale regionale territoriale.

Per questo è importante mantenere un dialogo aperto con Comuni, ASST, associazioni, enti gestori di servizi, con persone con disabilità, familiari, operatori e volontari. Un dialogo pensato per mettere a fuoco i problemi e valorizzare le esperienze già attive nella promozione del diritto alla vita indipendente e all’inclusione sociale di tutte le persone con disabilità che vivono in Lombardia.  “La prima finalità di questo ciclo di incontri -spiega Giovanni Merlo, direttore di LEDHA e responsabile del progetto-, è quello di presentare la Legge al maggior numero di persone e realtà territoriali, ma anche quello di far emergere quali possano e debbano essere i cambiamenti possibili e auspicabili per rendere effettiva l’implementazione della normativa e quindi il raggiungimento degli obiettivi”.

Per maggiori informazioni

  • Consultare il sito di LEDHA nella sezione dedicata alla campagna "L'inclusione si fa solo insieme"
  • oppure contattare Giovanni Merlo: giovanni.merlo@ledha.it  oppure 347-73.08.212

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