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21 Giugno 2023

Campagna contro le barriere, primo flash mob a Crema

Sabato 17 giugno decine di persone con e senza disabilitą hanno partecipato all'iniziativa promossa da LEDHA in collaborazione con il Comitato Crema Zero Barriere

Sabato 17 gennaio decine di persone, con e senza disabilità, hanno partecipato al flash mob organizzato da LEDHA-Lega per i diritti delle persone con disabilità e dal Comitato Crema Zero Barriere per sensibilizzare sull’accessibilità degli esercizi commerciali (bar e negozi) focalizzando in particolare la propria attenzione su quelli ubicati lungo le principali strade del commercio cittadino. L’iniziativa è stata promossa nell’ambito della campagna “Ogni barriera è un ostacolo, un pericolo, una discriminazione” promossa da LEDHA-Lega per i diritti delle persone con disabilità e organizza per sabato 17 giugno un flash mob per sensibilizzare.

Nel corso dell’iniziativa i rappresentanti delle due associazioni hanno reso visibili agli osservatori le diverse barriere incontrate lungo il percorso con la posa di appositi cavalletti gialli: dalla presenza di gradini all’ingresso di bar e negozi alla mancanza (o all’inadeguatezza) di rampe e altri ausili che permetterebbero alle persone con disabilità motoria l’accesso in autonomia a questi spazi.

Il flash mob è stato anche occasione per avviare un’interlocuzione -che in alcuni casi si è rivelata positiva- con i titolari degli esercizi commerciali per suggerire loro possibili interventi e accomodamenti ragionevoli che permetterebbero di superare le barriere.

“Le persone con disabilità, al pari di tutti gli altri cittadini, non trascorrono tutto il giorno a casa propria: amano frequentare la propria città per bere un caffè, godersi un pranzo in compagnia di amici, fare shopping -commenta Cristina Piacentini, referente del Comitato Crema Zero Barriere-. Non poter accedere in autonomia a un locale pubblico o essere costretti a visionare per strada la merce che si intende acquistare perché il negozio è inaccessibile rappresentano episodi di discriminazione. Per questo è necessario e urgente che gli esercenti, anche attraverso il supporto delle proprie associazioni di categoria, si attivino per rendere i propri locali e i propri negozi accessibili”.

 

Come ha ricordato anche Armando De Salvatore, architetto e referente del Centro regionale per l’accessibilità e il benessere ambientale (Craba) di LEDHA le normative in materia di accessibilità sull’accessibilità e sull’abbattimento delle barriere architettoniche sono in vigore nel nostro Paese già da molti anni: “Spesso però non vengono rispettate. Per affrontare queste situazioni possono essere sufficienti interventi semplici, come l’installazione di una rampa, che può anche essere removibile”.

“Comunemente si pensa che il superamento delle barriere architettoniche o gli interventi che favoriscono l’accessibilità debbano riguardare solo luoghi, edifici e situazioni che percepiamo come ‘importanti’ -spiega Alessandro Manfredi, presidente di LEDHA-. Non è così. Tutte le persone, comprese quelle con disabilità, hanno il diritto alla piena inclusione e alla partecipazione alla vita sociale su base di uguaglianza con gli altri in tutti gli aspetti della vita quotidiana, compreso il tempo libero”.

La campagna “Ogni barriera è un ostacolo, un pericolo, una discriminazione” ha tra i propri obiettivi proprio quello di sensibilizzare i cittadini -con e senza disabilità- sui tanti ostacoli ancora presenti nelle nostre città. Inoltre, vuole fornire gli strumenti per intervenire: attraverso il sito di LEDHA, infatti, è possibile segnalare le barriere ambientali che si incontrano nella propria quotidianità. Le segnalazioni saranno prese in carico dal Centro Antidiscriminazione Franco Bomprezzi di LEDHA che la analizzerà in collaborazione con il Centro regionale per il benessere ambientale (Craba) per valutare se ci siano i presupposti per intervenire nei confronti dell’ente locale o del proprietario dell’attività in cui è presente la barriera.

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