Centro Regionale per l'Accessibilità e il Benessere Ambientale
CONTATTI
tel: 02-65.70.425 (dal martedì al giovedì dalle 9.30 alle 13) e-mail: craba@ledha.it
L'ufficio non è aperto al pubblico. Eventuali appuntamenti o sopralluoghi, se ritenuti necessari, verranno fissati dai nostri operatori dopo una prima consulenza telefonica o tramite email.
Il servizio è gratuito.
Che cosa fa il CRABA
Il Centro regionale per l’accessibilità e il benessere ambientale (CRABA) fornisce informazioni, orientamento, supporto progettuale e consulenza tecnica sui seguenti temi:
accessibilità edilizia, urbana, extraurbana, ambienti naturali, abitare e housing sociale, accessibilità turistica e trasporti, accessibilità a servizi e ad eventi;
accessibilità all'informazione e alla comunicazione;
accessibilità dei luoghi di lavoro, degli spazi scolastici e culturali;
accessibilità dei luoghi di cura e riabilitazione;
accessibilità dei luoghi di socializzazione, ricreativi e sportivi;
accessibilità degli esercizi e delle attività commerciali aperte al pubblico;
usabilità e accessibilità di attrezzature, ausili, oggetti d’uso quotidiano;
normativa e giurisprudenza in tema di barriere architettoniche-fisiche-sensoriali-comunicative-intellettive-cognitive;
sicurezza, comfort, fruibilità, benessere ambientale di spazi pubblici e privati.
Nell'ambito delle attività rivolte ai privati cittadini e alle associazioni di persone con disabilità, il CRABA fornisce:
informazioni in merito ai contributi pubblici per l'eliminazione delle barriere architettoniche, sensoriali e comunicative;
prime indicazioni tecnico-operative per l’adattamento degli alloggi e dei luoghi di lavoro;
orientamento delle persone verso strutture e servizi per l'adattamento dell'ambiente domestico e per la vita indipendente situate nei loro territori (ove presenti);
orientamento ed eventuale supporto dal lato tecnico alle persone che si sentono discriminate nei casi di mancata accessibilità di spazi e servizi pubblici/privati.
Nell'ambito delle attività destinate ai tecnici degli enti pubblici e privati il CRABA:
fornisce attività di supporto progettuale, consulenza e formazione ai tecnici e ai progettisti degli uffici pubblici e privati che operano nei campi dell’urbanistica, dell’abitare e dell'housing sociale, delle politiche sociali, della mobilità e dei trasporti, del turismo, del commercio, della sanità, dei servizi comunitari ricreativi e di socializzazione, della cultura, del lavoro, della formazione, della progettazione-produzione di oggetti/arredi/attrezzature/impianti;
dota chi progetta o ha funzioni di gestione e controllo del territorio di strumenti che uniformino verso l'alto la qualità degli interventi. In particolare verso l'adozione dei principi contenuti nella Convenzione ONU per i diritti delle persone con disabilità, dell'ICF e dell'Universal Design;
sostiene interventi e soluzioni nuove nel campo dell'autonomia, dell’inclusione e della vita indipendente;
promuove azioni e interventi per la rimozione delle barriere alla comunicazione e all’informazione (anche digitale o via web) e favorisce la fruizione di eventi culturali per le persone con deficit o disabilità sensoriale, intellettiva, comunicativa, relazionale;
promuove azioni e interventi per favorire la mobilità e l’orientamento in autonomia e sicurezza delle persone con disabilità intellettiva o cognitiva, con fragilità connesse alla relazionale, alla comunicazione, all’orientamento.
Il Centro regionale per l’accessibilità e il benessere ambientale inoltre ha come obiettivo quello di promuovere attività di sensibilizzazione, promozione, formazione, ricerca e documentazione sui temi dell'accessibilità. Il CRABA monitora e coordina le attività sul territorio al fine di individuare strategie e strumenti per una reale diffusione della cultura dell’accessibilità e per l’inclusione delle persone con disabilità. Promuove, anche in collaborazione con le università, gli ordini professionali o gli enti competenti, attività di ricerca e formazione e promuove l'elaborazione dei Piani per l'Accessibilità (gli ex PEBA) presso i Comuni.
Il CRABA vuole sensibilizzare le amministrazioni pubbliche affinché si dotino della figura del Disability manager o Accessibility manager e fungere da “incubatore” per la nascita e attivazione nelle province lombarde di Centri di riferimento locali per l'Adattamento degli Ambienti Domestici di persone con disabilità o di persone non autosufficienti o anziane. Il CRABA promuove attività di comunicazione sia di carattere divulgativo che di carattere scientifico; raccoglie sistematizza e diffonde le informazioni sull’accessibilità a livello locale, regionale e nazionale, anche in sinergia con il network interregionale. Infine, il CRABA partecipa (su richiesta) a tavoli di lavoro e commissioni promossi da enti pubblici e da altri enti ed istituzioni, sui temi dell'accessibilità e delle aree d'interesse e pertinenza.
A chi si rivolge il CRABA
Al Centro regionale per l’accessibilità e il benessere ambientale possono rivolgersi:
i privati cittadini, persone con disabilità e i loro familiari, le associazioni di persone con disabilità;
tecnici e progettisti di enti pubblici e privati.
Che cos'è il CRABA
Il Centro regionale per l'accessibilità e il benessere ambientale è un centro di riferimento tecnico sulle problematiche connesse al tema dell'accessibilità, del superamento delle barriere (ambientali, architettoniche, fisiche, sensoriali, intellettive, comunicative, relazionali, informative). Il CRABA offre informazione, documentazione, consulenza e progettazione. Promuove inoltre attività per favorire il benessere ambientale, la partecipazione sociale, l’accessibilità, la mobilità, la fruibilità, l’autonomia, il comfort, la sicurezza delle persone con disabilità e delle persone che esprimono fragilità e bisogni specifici (ad esempio le persone anziane).
Il CRABA è un progetto promosso e sostenuto da LEDHA-Lega per i diritti delle persone con disabilità, LEDHA Milano, Comune di Milano e Fondazione Cariplo.
LEDHA collabora con il Salone per rendere l’evento più inclusivo per le persone con disabilità. Accesso prioritario, spazi di quiete, volontari formati e informazioni dettagliate online sono alcune delle iniziative messe in campo
L'indagine, promossa dall'agenzia AMAT del Comune di Milano, servirà a individuare le priorità di intervento. Possono partecipare persone con e senza disabilità
Grazie a operatori e volontari specificatamente formati sono state accolte circa 1.700 persone con disabilità. Tra le novità di questa edizione della rassegna la presenza di un Accessibility manager